di Antonello Loreto
ISBN 9791259990327
Pagg. 272 – Euro 15,00 – spedizione gratuita
Q è un tipo particolare, il suo mito è John McEnroe, parla una lingua tutta sua influenzata dalla passione per il cinema e per il nadsat di Arancia Meccanica
Un ragazzo di vent’anni gioca a tennis contro un muro e ripercorre con ironia e sarcasmo la sua difficile adolescenza segnata soprattutto dalla prematura scomparsa dei genitori. Convive con una nonna ingombrante e con un pesce rosso, Emilio Salgari soprannominato il “dadaista”, un amico fidato che lo accompagna nel suo mondo d’evasione. Il ragazzo decide di dare una svolta alla sua scialba esistenza e di abbandonare le certezze di una routine che lo sta consumando giorno dopo giorno e subisce un ulteriore scossone quando incontra per la prima vota l’amore che “gli ribalta la vita”, insomma quando dovrà fare i conti con un cuore che batte.
Q è un tipo particolare, il suo mito è John McEnroe, parla una lingua tutta sua influenzata dalla passione per il cinema e per il nadsat di Arancia Meccanica. Tra gli abeti del bosco di Paneveggio, immerso negli scenari magici della val di Fiemme e della val di Fassa, si compie lo straordinario destino del protagonista che fino all’ultimo resterà sospeso tra sogno e realtà.
Antonello Loreto è stato per venti anni un manager nel campo dello sviluppo e del marketing. Ha collaborato con l’Istituto Cinematografico “La lanterna magica” come articolista della rivista mensile interna Victor l’avvoltoio. Da otto anni si dedica esclusivamente alla scrittura. Ha esordito nel 2014 con La favola di Syd, Un’altra scelta (2016), Regina Blues (2018) e ha diretto la collana di narrativa “Geyser” di Edizioni Progetto Cultura dedicata ad autori emergenti.
La libertà macchia il cappotto – ebook
Al termine della lettura del nuovo romanzo di Antonello Loreto “La libertà macchia il cappotto” mi stranamente è tornato in mente il titolo di un racconto di Raymond Carver “una cosa piccola ma buona”, forse, perché quello di Antonello Loreto è un libricino piccolo nelle dimensioni (scelta estetica, secondo me, molto appropriata e in felice rapporto con il contenuto e lo stile di scrittura) ma molto denso di spunti, di significato, e di tenerezza. E sa di buono. Nonostante la tragica vicenda personale del protagonista – Q – che negli anni dell’adolescenza vive situazioni molto dolorose, libro sa trattare questo Passaggio dall’adolescenza alla maturità con grande delicatezza e humour gentile (un esempio su tutti: il rapporto d’amicizia con l’avventuroso pesce rosso Emilio Salgari!)
La vicenda, come dicevo, racconta di una fioritura; la fioritura di un uomo che si compie attraverso una scelta di libertà, ovvero, la fuga dalla situazione triste e ovattata in cui Q vive.
Sport, musica e “sviluppare concetti” sono le sue uniche (e ossessive) occupazioni. Finché, non arriva nei boschi di Paneveggio in Trentino; e lì si dipana la storia, che poi è la storia del mondo: l’amore, la sorte, il mistero e l’amicizia (di uomini, piante e… pesce rosso!).