America, l’affascinante paese dei sogni. Avevo letto il libro di Jack Kerouac On the road, splendido. Comprese le droghe, le sbronze e le ragazze. All’epoca non bevevo e non fumavo. Figurarsi se mi drogavo. Per drogarsi ci voleva denaro. Il terzo grande problema della mia vita di allora...
Flipper
C’era una volta il Flipper, con la sua magia di suoni e luci, palline che andavano e venivano e tilt in agguato. Come la vita che è sempre imprevedibile anche quando la programmi con cura. Come la buona letteratura che la vita la rincorre fino a diventarne paradigma.
La collana Flipper nasce per sorprendere e accompagnare, far riflettere sull’esistente ed evadere dal monotono.
Gli autori non hanno nomi di cassetta, appartengono a quella specie di italiani geniali che bisogna andare a scovare uno a uno.
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Fatemi fare un po' di shopping e nessuno si farà del male -
Con l’appressarsi di un misterioso e minaccioso temporale viene rievocata la Shoah e immersa nei contesti attuali di negazionismi sia del clima sia della storia. -
Ricordi di una vita passata tra le mura della Stazione più famosa della musica italiana: quella del Paesino di Sant’Ilario cantata da Fabrizio De André in Bocca di Rosa.
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Una piccola storia ignobile
